Storia dei fogli di esercizi

Piccola storia tecnica della composizione e riproduzione

dei fogli di esercizi di Geometria

20 ottobre 2005

Questi fogli di esercizi erano già in circolazione presso la Facoltà di Ingegneria alla fine degli anni '70. Venivano scritti mediante macchina da scrivere elettrica battendo su apposite matrici da ciclostile costituite da una pellicola di plastica speciale. La macchina da scrivere perforava la matrice coi caratteri da stampare. Era possibile una limitata correzione degli errori di battitura spalmando sulla matrice una speciale lacca rossa che chiudeva i buchi e attendendo qualche minuto che questa asciugasse. I simboli matematici non disponibili su macchina da scrivere venivano aggiunti a mano mediante un apposito stiletto appuntito, dopo aver posato la matrice su una tavoletta di plastica zigrinata che impediva che lo stiletto lacerasse la matrice. La matrice veniva poi montata sulla macchina da ciclostile per la riproduzione in più copie da distribuire agli studenti. Una volta terminata la stampa in più copie, la matrice era inservibile e veniva buttata via. Se si voleva ristampare il foglio occorreva riscriverlo da capo.

Un notevole progresso fu fatto quando venne acquistata una macchina dotata di un due rulli rotanti, il primo era percorso da un lettore ottico, il secondo da un ago. Applicando al primo rullo un foglio scritto a macchina o a mano, si otteneva dopo diversi minuti dal secondo rullo una matrice da ciclostile. In questo modo potevano venire riutilizzati i fogli degli anni precedenti, dopo aver effettuato eventuali correzioni col bianchetto.

Nei primi anni '80 i calcolatori rappresentarono un grosso salto di qualità rispetto alle macchine da scrivere per quanto riguardava la battitura dei fogli. Alcuni docenti crearono in BASIC su un calcolatore HP87 i loro programmi di word processing per editare testi contenenti molte formule matematiche. Tutti i fogli di esercizi di Geometria furono riscritti con questo sistema. La stampa da calcolatore veniva fatta mediante stampante ad aghi. Per le figure si utilizzava un plotter. Per la riproduzione in più copie venivano sempre usate le matrici da ciclostile col metodo riportato sopra.

Nella seconda metà degli anni '80 i files con questi fogli furono trasferiti dal vecchio calcolatore HP87, dotato di 256 KB di RAM e di un sistema operativo particolare ormai in disuso, ad un calcolatore Macintosh SE con 1MB di RAM. I fogli furono riformattati mediante il programma Microsoft Word 3.0, che disponeva di parecchie routines per la creazione di formule matematiche, e stampati mediante stampante ad aghi che consentiva anche la stampa delle figure create mediante programmi di grafica.

Nel frattempo, per la riproduzione in più copie, si cominciarono ad usare macchine più perfezionate che utilizzavano una matrice particolare creata mediante fotocopiatrice e non più meccanicamente.

Alla fine degli anni '80 si iniziò il lungo lavoro di scrivere le risposte ai fogli di esercizi. Anch'esse furono scritte con Microsoft Word 3.0. Purtroppo, durante una ristrutturazione dei locali della Fiera, vennero rubati tutti i dischetti contenenti i testi e le risposte e anche i dischetti di backup. A quei tempi il computer non era ancora dotato di HardDisk e quindi tutti i file contenenti i fogli di esercizi e le risposte andarono persi. Ciò comportò un faticoso lavoro di riscrittura e per diversi anni circolarono tra gli studenti fogli di risposte non del tutto corripondenti ai testi.

Verso il 1990 si cominciò a utilizzare una stampante Laser per la stampa da computer. I fogli furono riformattati usando Font con caratteri più adatti, cosa che migliorò la qualità grafica delle copie.

Quando poco dopo il computer Macintosh SE fu dotato di HardDisk, fu possibile usare il programma TeX che richiede una maggior quantità di memoria di massa. Il TeX è ormai lo standard internazionale per la scrittura di testi contenenti formule matematiche, data la sua precisione e versatilità. A poco a poco i fogli di esercizi e le risposte furono riformattati mediante questo standard acquisendo una maggior precisione e leggibilità.

Attualmente vengono preparati mediante lo standard TeX utilizzando computer eMac, stampati mediante stampante Laser e riprodotti in più copie mediante fotocopiatrici professionali. In particolare viene usata una particolare forma di scrittura in TeX che ha una maggiore efficienza rispetto a quella dei tradizionali Word processor. Chi è interessato a ulteriori dettagli tecnici può cliccare qui: Scrittura in TeX

Sempre con eMac vengono preparati questi files HTML per il Web (per esempio quello che state leggendo) e i files PDF consultabili in rete.

Ad ognuno di questi numerosi passaggi i fogli di esercizi di Geometria sono stati rivisti e corretti con aggiunte e modifiche rispecchianti l'evoluzione della didattica e dei programmi dei corsi. In molti casi sono notevolmente differenti da quelli usati vent'anni fa. Le risposte, poi, sono state quasi tutte completamente riscritte alla fine degli anni '90 e stanno subendo un nuovo processo di revisione in questo ultimo anno.

Questi esercizi di Geometria sono quindi il risultato di un lavoro e di un esperienza più che ventennale, in molti casi sono frutto di osservazioni e critiche da parte di docenti e studenti e, dal punto di vista della composizione e riproduzione, sono un prodotto dell'evoluzione della tecnica.

La prossima frontiera, oltre alla solita revisione e all'adattamento alle esigenze correnti, potrebbe essere la creazione di file PDF ipertestuali per una consultazione più efficiente in rete locale. Qualche esperimento è già in corso e prossimamente verrà posto in rete per una verifica sul campo.

Quando, in un futuro forse non lontano, gli e-book avranno la stessa leggibilità e portabilità della carta stampata, forse si potrà rinunciare alla versione cartacea.